Il deposito di olio di oliva vergine costituisce un’attività soggetta al controllo dei Vigili del fuoco, in quanto ascrivibile al p.to 12 dell’Allegato 1 del DPR 151/11.
Le Linee guida di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle attività di frantoio oleario-oleificio, pubblicate dai Vigili del Fuoco con
nota n. 12622 del 26-09-2017, sono un mezzo per individuare un insieme di misure di prevenzione e di protezione, passiva ed attiva, finalizzate al
contrasto del rischio di incendio nell’ambito della progettazione, costruzione ed esercizio delle attività di frantoio oleario-oleificio con deposito di olio d’oliva
vergine.
Bisogna precisare che questo documento è uno strumento di supporto e che non va a mutare nulla in merito agli adempimenti normativi previsti dall’Allegato I del Dpr 151/2011 e dal DM
7/8/2012 Allegato I.
Il documento affronta la sicurezza nelle varie operazioni che caratterizzano la produzione, quindi spazi, materiali, depositi, aree e loro organizzazione, impianti, strumenti per
intervento e soccorso e allarmi. Sono presenti indicazioni tecniche e grafici per fornire “parametri di riferimento precisi per tutte le casistiche contemplate
dall’attività di stoccaggio delle produzioni olearie”. L'obiettivo è quello di permettere alle imprese di adeguarsi a quanto previsto dalla normativa antincendio.
Tra gli argomenti trattati innanzitutto il flusso della produzione, tredici passaggi dalla ricezione delle olive al cliente finale, quindi ubicazione di piani aree e locali, accessi e
separazioni, resistenza al fuoco di materiali e serbatoio, esodi e affollamento, gli impianti a rischio specifico, inertittazione-blanketing, elettricità,
allarmi.